La legge 28 marzo 2014, n. 47, che ha introdotto anche il nuovo piano Casa del Governo – cosidetto Piano Lupi dal nome del ministro delle Infrastrutture che lo ha proposto dapprima al Governo che lo ha approvato e che adesso ha superato l’esame definitivo del Parlamento – prevede, assieme ad una serie di aiuti per garantire la casa popolare a chi non può accedere al mercato, anche delle norme in nome della legalità che riguardano soprattutto il contrasto alle occupazioni abusive per la salvaguardia degli aventi diritto all’assegnazione.
Proprio in relazione agli occupanti senza titolo e agli abusivi sono state introdotte una serie di norme amministrative che colpiscono le occupazioni abusive che si ricorda costituiscono anche reato penale. In questo contesto l’Iacp di Trapani ha avviato tutte le procedure per l’applicazione di queste nuove previsioni di legge chiedendo più rigore nei confronti degli abusivi. L’occupante abusivo non potrà chiedere né la residenza, né l'allacciamento ai pubblici servizi e cioè servizi elettrici, idrici, gas, allacciamenti telefonici.
L’Iacp di Trapani sta quindi avviando contatti con i Comuni e gli enti che per le rispettive prerogative erogano questi servizi perché immediatamente si dia applicazione alle disposizioni della legge, eliminando i casi di allacciamenti di servizi a favore di coloro i quali risultino abusivi occupanti di alloggi popolari o comunque lo posseggono in maniera illegittima. Altrettanto l’Iacp di Trapani sta avvertendo gli enti che forniscono i servizi che sono obbligati a rifiutare i relativi allacciamenti ex novo, uniformandosi quindi ai divieti imposti dalla nuova legge.
L’emergenza casa per essere risolta non può che essere affrontata con il rispetto delle norme di legge che peraltro prevedono anche utili sostegni per allargare l’offerta abitativa.
