Il prossimo lunedì 22 dicembre 2014 con inizio alle ore 9,30 l’Iacp di Trapani ospiterà, quale ente promotore, un corso di formazione per dirigenti, funzionari
e titolari di posizioni organizzative nell’ambito delle procedure di attuazione
della legge nazionale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza,
come stabilito anche dall’Autorità nazionale anti corruzione. Il corso, al quale
è prevista la partecipazione anche di direttori e dirigenti degli altri Iacp Siciliani, verterà sul tema “Abuso d’ufficio e corruzione: gli obblighi dei pubblici dipendenti rispetto alle normative di prevenzione e di repressione”.
Relatori saranno il sostituto procuratore della Repubblica di Trapani,
dott. Andrea Tarondo, il vice questore aggiunto e dirigente della Squadra Mobile di Trapani dott. Giovanni Leuci e la dottoressa Donatella Buscaino, avvocato cassazionista del foro di Trapani.
“Intanto – afferma il commissario ad acta dell’Iacp di Trapani Ing. Salvatore Pirrone – mi corre l’obbligo di ringraziare già da subito gli autorevoli relatori nonché il procuratore della Repubblica, dott. Marcello Viola, il questore di Trapani, dott. Maurizio Agricola, per avere permesso e autorizzato la partecipazione rispettivamente del dott. Tarondo e del dott. Leuci. Ringraziamento ancora all’vv. Buscaino che immediatamente ha accolto il nostro invito. Diciamo immediatamente che la organizzazione del corso non è per noi una semplice formalità che scaturisce da un obbligo di legge, ma un momento sentito come indispensabile, momento rilevante dell’attività amministrativa dell’ente che non a caso ha trovato l’immediata condivisione degli altri istituti siciliani
e l’attenzione dello stesso presidente della Regione on Rosario Crocetta.
Oggi l’Iacp di Trapani si appresta a compiere un ulteriore passo in avanti aggiornando la propria macchina amministrativa: la nostra è una burocrazia attenta alle riforme, ai bisogni dell’utenza, rispettosa delle norme di legge, capace di raccordarsi con le altre istituzioni che concorrono a gestire un bacino sociale tanto particolare quanto bisognevole di continui interventi a sostegno della vivibilità. E’ con la trasparenza amministrativa, che noi oggi come ente garantiamo tutto questo mettendo a disposizione dell’utenza e di chiunque ha interesse ad intrattenere con noi contatti, un moderno e accessibile sito web (www.iacptrapani.com); viviamo e applichiamo in tutti gli atti la piena trasparenza amministrativa anche come garanzia per prevenire fenomeni corruttivi che so bene non esistono in alcun modo al nostro interno, ma se qualora dovessero essere scoperti, non potranno non essere colpiti dalle conseguenze sia di natura penale quanto disciplinari. Calpestare la legalità non conviene”. “Aggiungo inoltre un dato che ci fa piacere: il prossimo 22 dicembre l’Iacp di Trapani taglierà un ulteriore traguardo, e cioè i 93 anni di vita. Era il 22 dicembre 1921 quandoil Re Vittorio Emanuele III accogliendo la deliberazione della Giunta comunale di Trapani, firmava il decreto con il quale veniva fondato l’Istituto Autonomo per le Case Popolari di Trapani: 93 anni nel corso dei quali l’ente è sempre stato al passo con in cambiamenti ma non ha mai perduto di vista la finalità istituzionale di essere sempre e costantemente a servizio e vicino alla gente. Un ente che ha vissuto questo suo lungo cammino certamente grazie a amministratori, dirigenti e funzionari lungimiranti. Oggi – prosegue l’ing. Pirrone - da commissario ad acta dell’Iacp di Trapani sono testimone di quanto amore e quanta dedizione al lavoro vengono espressi dai dipendenti tutti che sono tanto legati al dovere di fare fino in fondo il proprio da avere fatto di questa consapevolezza un preciso personale proprio valore”.