L’IACP di Trapani prosegue nell’attività di stabilizzazione del proprio personale precario. Si tratta di quel personale assunto, in diversi e distinti momenti, a tempo determinato che adesso ha visto trasformato il proprio rapporto di lavoro con nuovo contratto a tempo indeterminato. E’ infatti dello scorso 1 agosto la firma da parte del Direttore Generale, dott. Pietro Savona, di otto contratti di assunzione a tempo indeterminato. E questo all’esito di una procedura amministrativa, che ha sancito la compatibilità della relativa spesa con le risorse di bilancio e nel rispetto del piano triennale delle assunzioni. Il personale assunto a tempo indeterminato appartiene alle categorie A e B. Nel corso degli ultimi due anni complessivamente presso l'ente sono state stabilizzate 15 unità, già per il 2020 sono previste altre stabilizzazioni, ad oggi presso l’Iacp restano in servizio 8 unità a tempo determinato. E questo nel rispetto delle previsioni di legge e rispettando quanto sancito dalle delibere sul fabbisogno di personale nel tempo adottate dai commissari dell’ente, dopo anche avere acquisito il parere favorevole dell’organo di vigilanza sindacale, circa la sussistenza in bilancio delle relative risorse finanziarie. Le procedure di stabilizzazione ispirate all'indirizzo fornito agli uffici dal commissario straordinario Ettore Foti hanno trovato riscontro positivo presso l'assessorato regionale alle Infrastrutture. Soddisfazione ha infatti espresso l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone: “Dare stabilità all’organico di un ente con così tanto cruciali compiti, significa investire sul buon andamento della pubblica amministrazione, ma soprattutto regalare serenità alle risorse umane che già da anni hanno assicurato il loro impegno allo Iacp di Trapani con attenzione e serietà. Per i dipendenti questo non deve essere un punto di arrivo, bensì di partenza per essere protagonisti del rilancio dell’ente. Voglio infine ringraziare, a nome di tutto il Governo regionale e del presidente Nello Musumeci, i vertici dello Iacp per la disponibilità e l’obiettivo raggiunto”.
Nei giorni scorsi il personale destinato alla stabilizzazione ha avuto anche un incontro con il Commissario Straordinario dell’ente Ettore Foti: “ Ho voluto conoscere il personale destinato alla stabilizzazione intanto per un doveroso contatto personale e per dare il giusto peso al momento. Insieme al momento certamente di gioia per loro e le rispettive famiglia c’è anche, e questo è quello che ho tenuto a dir loro, la consapevolezza di ritrovarsi a fare i conti con una responsabilità maggiore, quella propria che appartiene al funzionario e al dipendente pubblico che deve sapere rendere conto del proprio operato non solo ai propri dirigenti e amministratori pubblici ma anche all’utenza, ai cittadini e chi lavora all’Iacp sa benissimo quanto sia rilevante il sapere rapportarsi con il pubblico. Certamente – continua Foti – assieme a questo c’è l’apprezzamento dell’amministrazione per i propri dirigenti per come hanno nel tempo gestito le procedure di stabilizzazione”.
“La stabilizzazione del personale precario in servizio presso il nostro Istituto – dice il direttore generale dott. Pietro Savona – è da tempo uno dei principali obiettivi strategici dell’ente. Non abbiamo mai perduto di vista la necessità di rendere giustizia sociale a lavoratori che da anni operano nell’ente e che aspirano ad uscire dal bacino del precariato. Ritengo che in un panorama economico deficitario sotto diversi aspetti, garantire anche un sol posto di lavoro è un fatto di grande rilevanza”.
UFFICIO STAMPA
R. GIACALONE